mercoledì 29 agosto 2007

pirenei

Camminare per la prima volta sui Pirenei ha qualcosa insieme di folgorante e antico. Sono quei nomi magici (Annibale e il Tour de France, le legioni di Roma e i Baschi, i Càtari arroccati e cancellati, il vento d'Atlantico e gli zaini verso Santiago) che si pensa di non toccare con mano. Faticare tra rocce monumentali e verdazzurro di prati e acque non è come mettere i passi in altri monti. I Pirenei sono quei posti che o non ci vai mai o ti danno appuntamento. Più ti porti cose dentro più ti restituiscono, meno parli e più pensi, più ti ascoltano.

restate

Restate
restate
non moritemi
in mano
restate
parole

(da Paolini
con Mercanti di Liquore)