venerdì 25 luglio 2008
giovanni
Senza dire nulla Giovanni recupera una mia poesia, "Quarto di Luna". Scrive la sua tesina di maturità "I mille volti della Luna" e poi la mette lì, in apertura, in compagnia, ahimè, di un verso di Neruda. Me lo dice qualche minuto prima di entrare al colloquio e mi manda il cuore in subbuglio. Per chi è, e per come lo ha fatto, vale più di uno stipendio da re. Dopo, faccio una fotocopia e nel caldo di luglio mi si sono raffreddate le mani. Grazie, Giò.
domenica 20 luglio 2008
l'unico
"L'unico pericolo che sento veramente è quello di non riuscire più a sentire niente"
(Jovanotti, "Fango")
(Jovanotti, "Fango")
giovedì 10 luglio 2008
'sto core
'Sto core analfabeta tu te lo sei portato a scola
e s'è imparato a leggere, e s'è imparato a scrivere
soltanto una parola, amore
(Totò)
e s'è imparato a leggere, e s'è imparato a scrivere
soltanto una parola, amore
(Totò)
Iscriviti a:
Post (Atom)